Eccole qua, le pesche Melba. Chi non ne ha mai sentito parlare? Pochi, pochissimi… perché stiamo parlando di uno dei dessert più noti al mondo. Ideato e realizzato alla fine dell’800 da un illustre chef pasticciere: Auguste Escoffier, soprannominato “lo chef dei re, e il re degli chef”. Escoffier creò questo dessert per celebrare la cantante Nellie Melba.
All’inizio era una pesca gialla sciroppata poggiata su una pallina di gelato alla vaniglia, il tutto ricoperto da una purea (coulis) di lamponi. Poi arrivò Polignac che la arricchisce di panna montata e filetti di mandorle, ed è così che sono diventate le pesche melba di fama internazionale. Nessuno, in nessun ristorante del mondo, vi servirebbe le pesche melba senza panna montata, mandorle o frutti rossi freschi a decorazione.
Nel disegno che la mia amica @asillustrations ha fatto per me (brava, vero?!) è schematizzata la composizione delle pesche melba di oggi: perché effettivamente riconoscere le varie componenti dalla foto di una verrine (bicchiere) è un tantinello complicato, allora le ho chiesto se le andava di collaborare alla realizzazione di questo post con uno dei suoi bellissimi disegni a servizio di voi che mi leggete.
Un dessert di stagione, fresco e estivo per rinfrescare e addolcire la calura estiva. Così era all’inizio, poi… gli amanti di questo dessert non ci rinunciano neanche in inverno usando le pesche sciroppate in lattina piuttosto che quelle fresche sciroppate a casa. Ecco sì: quando sono di stagione, sciroppatele voi le pesche: tutta un’altra cosa!
Per favore, se rifai la ricetta e la pubblichi su altri blog o gruppi, ricordati di citare la fonte. Se ne hai voglia puoi anche taggarmi su instagram (@diariodicucina-Paola).
Pesche Melba
Ingredienti
- 4 pesche gialle
- 4 palline di gelato alla vaniglia
- panna montata
- filetti di mandorle
- lamponi freschi
Per lo sciroppo
- 600 ml di acqua
- 300 g di zucchero semolato
- vaniglia
- qualche goccia di succo di limone
Per il coulis di lamponi
- 200 g di lamponi freschi o congelati
- 70 g di zucchero a velo
- qualche goccia di succo di limone
Istruzioni
- Pelare le pesche. Per aiutarsi in questa operazione le pesche possono essere scottate in acqua bollente per 30 secondi: la pelle verrà via facilmente lasciando la polpa liscia e senza irregolarità.
- Prepararare lo sciroppo mettendo tutti gli ingredienti in un pentolino.
- Attendere il bollore dello sciroppo, quindi far sobbollire le pesche pelate per 10 minuti. Spegnere il fuoco e lasciare le pesche nello sciroppo fino a raffreddamento. Tagliare le pesche in due e togliere il nocciolo.
- Preparare il coulis di lamponi: frullare tutti gli ingredienti. Fatto. Facile, no?
- A questo punto non resta più che preparare la verrine (bicchiere): mettere la pesca sciroppata con la parte concava verso l'alto, sarà l'alloggiamento del gelato. Poi spargere un po' di coulis di lamponi, ricoprire con panna montata. Decorare con filetti di mandorle (tostati) o con frutta rossa fresca.
Note
Consulenze e Mentoring
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