Perché l’Hummus?
Perché mi è capitato tra le mani questo libro che con leggerezza e semplicità introduce il lettore nella variegata e complessa cultura ebraica, anche e soprattutto culinaria. La tradizione ebraica della Kasherut (insieme delle leggi alimentari ebraiche) indica i cibi che si possono consumare perché conformi alle regole della Torah. Una delle più importanti e severe proibizioni in campo alimentare è quella di non mescolare la carne (che si ottiene con la morte di un essere vivente) con il latte (che è il primo alimento di un neonato/cucciolo, e quindi è indissolubilmente legato alla vita): non è permesso mescolare la vita con la morte. Certo, imparare a mangiare Kasher non è cosa facile ma, in fin dei conti, imparare ad essere Kasher significa imparare ad essere adatti alla nostra dignità di esseri umani.
Perché l’Hummus?
Perché ho visto questo film.
Film storico ambientato negli anni 60 durante il conflitto Greco-Turco in cui la minoranza greca di Costantinopoli (oggi Istambul) fu deportata in Grecia. Un film delicato e poetico che narra le vicende degli uomini attraverso la cucina…
“-Vedi, Fanis, la parola <astronomo> è contenuta nella parola <gastronomo>. Pensa al sistema solare, Fanis: che cosa c’è al centro?
– Il sole, – risponde Fanis.
– E com’è il sole?
– È forte e caldo.
– Ecco, è il pepe. Assaggia, mettiamo al centro il pepe, che è caldo, scotta e illumina tutto intorno a sé. E cosa c’è molto vicino al sole?
– Mercurio, – dice Fanis.
– Allora ci mettiamo il peperoncino: anche lui è caldo e rosso.
– E per venere cosa mettiamo?
– Venere è la bellezza femminile: mettiamo della cannella, dolce e amara proprio come le donne. E dimmi Fanis, cosa c’è di speciale sulla terra?
– La vita, nonno, – esclama il bimbo con decisione.
– Sì, la vita. La vita è qui e là. È dappertutto. E cosa da vita ai cibi?
– Il sale, nonno
– Ecco: allora qui sulla terra ci mettiamo il sale!
Da vero sapiente, Vassilis conosce anche l’eccezionale valore delle anomalie, persino degli errori che possono dare energie inaspettate tanto ai pianeti quanto al farsi della vita. Così facendo accende lo stupore e la fantasia del nipote quando suggerisce a una cliente di preparare le polpette andando contro il senso comune: non mettendoci come di consueto il cumino, bensì <un tocco di zenzero>, in apparenza inadatto, ma che al contrario rivela un sapore inedito e sorprendente.
– Viene il suo promesso sposo con la famiglia? Allora non ci metta il cumino.
– Allora che ci metto?
– Un tocco di zenzero.
– Quando mai abbiamo messo lo zenzero nelle polpette?
– Dorotea, mi dia retta, a volte bisogna mettere le spezie sbagliate per ottenere il risultato desiderato, qualcosa di diverso. Il cumino come dire, è una Spezia forte, aggredisce, induce le persone a chiudersi. Lo zenzero è delicato, pungente, induce le persone a guardarsi negli occhi. Se vuole dire sì, allora lo zenzero, le dico.
…
Portata dopo portata, si rivela in tralice la travagliata vicenda dei greci di Turchia, e tutti i cibi assumono oltre al loro valore intrinseco un valore simbolico. Le cozze, per esempio, si aprono al vapore, così come al vapore dell’hammam gli uomini, come cozze, aprono i loro cuori l’uno all’altro.”
Ecco quindi perché mi è venuto in mente di preparare l’Hummus, perché è un cibo diffuso in tutta l’area mediorentale (anche se ha origini Libanesi) e lo vedo bene (l’ hummus) sulla tavola di tutti i protagonisti del libro e del film. Devo dire che mi è stato impossibile non pensare a tutti i “significati” del cibo e del cibarsi mentre lo preparavo e lo mangiavo.
L’ hummus e’ davvero buono. Lo vedo bene insieme a delle verdure fresche (come una salsa in cui intingerle) anche se l’ hummus si mangia al suo massimo con la pita calda 😀
La tahina e i ceci sono gli ingredienti fondamentali per preparare l’ Hummus. Se non trovate la Tahina è il caso di lasciare perdere (preparereste la pasta al pomodoro senza il pomodoro?). La Tahina è un patè di semi di sesamo tostati e olio. Io l’ho trovata da Conad.
Se invece dei ceci secchi usate quelli precotti nelle lattine l’ hummus sarà pronto in 10 minuti.
Ricetta Hummus
Hummus
Ingredienti
- 150 g di ceci secchi
- 2 cucchiai di tahina
- 2 spicchi d'aglio
- 2 cucchiai di succo di limone
- cumino
- sale
- paprika
- olio
- prezzemolo
Istruzioni
- La sera prima ho messo in ammollo i ceci, quindi li ho lasciati bollire per due ore a fuoco moderato.
- Ho passato al minipimer i ceci lessati insieme alla tahina e all'aglio.
- Ho unito circa 1/2 tazza di acqua di cottura dei ceci (fino ad ottenere un composto soffice e cremoso), poi ho aggiunto il limone.
- Quindi ho speziato: ho aggiunto il sale, un pizzico di cumino e la paprika.
- Prima di servire ho passato un giro d'olio.
- Si serve tiepido.
Note
Consulenze e Mentoring
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