Gnocchi di semolino. Anzi no: Gnocchi alla romana. Eh si, sembra proprio che l’origine di questo piatto sia romano! Eppure io che sono romana gli gnocchi li ho sempre fatti di patate o di zucca! Adesso che ci penso bene, prima di ritagliare gli “gnocchi”, il preparato aveva tutta l’aria di essere una specie di polenta (quasi polenta concia)!!
La storia della ricetta degli gnocchi alla romana ci porta in un accampamento romano di Torino: i romani, col tempo, avevano imparato ad apprezzare la cucina locale, più adatta al clima freddo. Ma ingegnosi e orgogliosi com’erano s’erano messi in testa di imparare a cucinarseli da soli questi piatti nordici (in fondo c’era poco da fidarsi). E devo dire che se la cavavano benino, anzi, se la cavavano proprio bene. Infatti, ormai padroni delle tecniche di cucina, cominciarono a inventare, e sperimentare. Come tutti fanno, sono partiti da una ricetta e hanno cominciato ad apportare variazioni, a inventare.
“Ci facciamo una bella polenta calda calda?”
“Ok, ma la farina è finita, la facciamo col semolino: c’è rimasto solo quello!”
“Il semolino non sa di niente: e se lo cuocessimo nel latte invece che nell’acqua?”
Fatto. Che ce vò?! ?
E certo che poi l’hanno chiamati “gnocchi alla romana” (questione di diritti d’autore), ma l’ispirazione è senz’altro settentrionale.
Inventare le storie è una passione che ho da sempre, ma la ricetta è quella vera, non c’è niente di inventato, li mangiavo da piccola e li mangio ancora adesso, li preparo volentieri quando ho dei piccoli ospiti molto esigenti. Mi diverte vedere che scelgono la forma che più gli piace, che li prendono con le loro piccole manine e se li mettono in bocca da soli 😀 In questo modo stare a tavola diventa un gioco da fare con i grandi, e i grandi possono mangiare 5 minuti in pace. Qui (clic) per altre ricette per bambini.
Ricetta Gnocchi alla Romana al prosciutto cotto
Gnocchi alla Romana
Ingredienti
- 250 g di semolino
- 1 lt di latte
- 2 tuorli
- 2 fettine di prosciutto cotto
- 2 pugni di parmigiano grattugiato
- 50 g di burro
- sale
- pepe
- noce moscata
Istruzioni
- In una pentola (non antiaderente) ho messo il latte e il burro e l’ho portato a ebollizione, ho aggiunto il sale e, a pioggia, ho versato tutto il semolino.
- Ho aggiunto la noce moscata e una manciata di parmigiano grattugiato.
- Ho aspettato che il tutto si addensasse parecchio (in realtà sono bastati 5 minuti).
- Ho spento il fuoco e ho aggiunto i tuorli d’uovo.
- Ho amalgamato bene.
- Su una teglia ho messo un foglio di carta di carta da forno bagnato e strizzato e c’ho steso sopra il composto di latte e semolino. Mi sono aiutata con i palmi delle mani per renderlo omogeneo e alto circa 1 cm.
- Ho atteso che si freddasse bene, poi ho usato delle formine bagnate in acqua fredda per ritagliare il semolino.
- Ho acceso il forno a 180° C. Ho imburrato una teglia e ci ho appoggiato sopra gli gnocchi di semolino facendo attenzione a non farli toccare tra di loro.
- Ho messo un trito di prosciutto cotto e un fiocchetto di burro su ciascuno e poi ho spolverizzato con il parmigiano grattugiato. Ho infornato per circa 20 minuti.
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