Costolette di agnello alla menta.
Mangiare l’agnello a Pasqua è una tradizione che fonda le sue radici nell’antico testamento, all’epoca delle dieci piaghe d’Egitto. In particolare fa riferimento a quella della morte dei primogeniti.
In effetti è un rito ebraico. Di quando le famiglie ebraiche, schiave in Egitto, avevano avuto la dritta di segnare con il sangue dell’agnello gli stipiti e l’architrave della porta della loro casa per avvertire Dio che quella era una casa ebraica e che il primogenito doveva quindi essere risparmiato. L’agnello doveva poi essere mangiato arrostito senza farne avanzare. E questo pasto a base di agnello doveva entrare a far parte della ritualità del popolo ebraico.
Inoltre anche Cristo è definito come “l’agnello di Dio offerto in sacrificio per noi”. E non vi sembra che questa immagine riprenda quella dell’antico testamento? Un agnello sacrificato per “salvare” gli uomini.
Ancora… l’agnello è simbolo di pace, umiltà e mansuetudine.
Non bisogna però dimenticare che in questo periodo c’è abbondanza di agnelli e questo ha sicuramente contribuito al mantenimento di una tradizione così antica.
Ovviamente non è un obbligo della cristianità, per cui vegetariani e vegani e animalisti non si sentano dei cattivi cristiani. Basta però che i rimproveri non arrivino da dei finti moralisti della domenica che si fanno dei problemi a mangiare l’agnello ma non hanno problemi con mucche, maiali, conigli e polli…
Se fate parte di quella ristretta cerchia di persone che anche nei pasti della tradizione ama proporre delle novità, forse potrebbe essere interessante questa ricetta di costolette di agnello alla menta.
Il mio pranzo di Pasqua di quest’anno?
Comincio alla francese:
- con una bella insalata (magari questa)
- seguita da delle uova sode da condire a piacere (questa è l’unica ricetta per delle uova sode a regola d’arte),
- poi Costolette di Agnello alla Menta e…
- Far Breton (e l’immancabile Colomba, bien sûr!)
Non mi resta che augurarvi:
“Buona Pasqua!”
Costolette di Agnello (Abbacchio) alla Menta
Ingredienti
- 8 costolette d’agnello
- 40 cipolline (circa)
- 20 foglie di menta (circa)
- zucchero
- aceto
- 30 g di burro
- sale
- pepe
Istruzioni
- Pulite e mondate le cipolle lasciandole intere e mettete da parte.
- Salare e pepare le costolette di agnello e farle cuocere in una padella rovente. Spruzzarle con un po’ di aceto.
- Accendere il forno a 200° C e far finire di cuocere la carne in forno (il tempo della preparazione delle cipolle e della salsa alla menta).
- Nella stessa padella dove hanno cotto le costolette di agnello mettere le cipolle, due cucchiai d’acqua e il burro a pezzetti.
- Coprire e lasciar caramellare le cipolle per 15-20 minuti a fuoco moderato. Salare.
- Nel frattempo mettete sul fuoco un pentolino con 6 cucchiai d’acqua e 2 di zucchero.
- Quando lo zucchero si sarà sciolto aggiungere 4 cucchiai di aceto e le foglie di menta lavate.
- Far riprendere il bollore, lasciare sobbollire per 2 minuti quindi togliere dal fuoco.
- Quando le cipolle saranno caramellate aggiungere la carne e lasciar amalgamare i sapori a fuoco moderato per 2-5 minuti.
- Servire le costolette di agnello con la salsa alla menta.
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