Coniglio alla cacciatora al brandy.
Cucino spesso il coniglio alla cacciatora. Conosco molte ricette e vario spesso. Mi piace variare. Non molto tempo fa ho postato la ricetta del coniglio alla cacciatora alla siciliana con i tipici sapori agrodolci dell’isola, e oggi questa nuova versione: coniglio alla cacciatora al brandy.
La versatilità del termine “alla cacciatora” mi conquista: posso sbizzarrirmi a variare la mia ricetta preferita per renderla perfetta. Non devo seguire regole e bilancini. Posso inventarmi la “mia ricetta del “coniglio alla cacciatora”. E’ per questo che esistono infinite ricette tutte diverse e nessuna può vantarsi di essere la “vera ricetta del coniglio alla cacciatora”. Insomma… cucina antistress, mica come con i piatti tipici regionali in cui mi stresso anche per il nome (caciucco o cacciucco?) o la provenienza (cantucci senesi o di Prato?).
Per scegliere la ricetta giusta potete solo affidarvi al vostro istinto, leggerne gli ingredienti e indovinarne il risultato. Se cucinate da molto tempo è un gioco da ragazzi, ma se siete alle prime armi la cosa non è banale… Per il coniglio alla cacciatora al brandy servono:
1 coniglio (circa 1500 g)
5 cucchiai d’olio extravergine di oliva
50 g di burro
1 cipolla
2 spicchi d’aglio
40 g di olive nere o verdi snocciolate
brodo vegetale (anche di dado)
2 bicchierini di brandy
rosmarino
timo
sale
pepe
Ho tagliato a pezzi il coniglio, l’ho sciacquato e asciugato.
Ho tritato finemente la cipolla e il rosmarino.
Ho fatto soffriggere per pochi minuti i 2 spicchi d’aglio (sbucciati ma interi) in un tegame capiente con l’olio e il burro.
Ho unito il coniglio e, a pentola scoperta e fuoco bassissimo, l’ho fatto rosolare bene in ogni parte.
Ho aggiunto il trito di cipolla e rosmarino, ho aggiunto un pizzico di timo, ho aggiustato di sale e di pepe.
Ho alzato il fuoco e sfumato con il brandy.
Ho aspettato che il brandy evaporasse, quindi ho abbassato di nuovo il fuoco, ho coperto la casseruola e ho lasciato cuocere per circa 60 minuti.
Ho aggiunto un po’ di brodo vegetale al fondo di cottura quando mi rendevo conto che si asciugava troppo.
Circa 20 minuti prima di spegnere il fuoco ho aggiunto le olive tritate grossolanamente.
Per favore, se rifai la ricetta e la pubblichi su altri blog o gruppi, ricordati di citare la fonte. Se ne hai voglia puoi anche taggarmi su instagram (@diariodicucina-Paola).
Ricetta Coniglio alla cacciatora al brandy
Coniglio alla Cacciatora aromatizzato al Brandy
Ingredienti
- 1 coniglio circa 1500 g
- 5 cucchiai d’olio extravergine di oliva
- 50 g di burro
- 1 cipolla
- 2 spicchi d’aglio
- 40 g di olive nere o verdi snocciolate
- brodo vegetale anche di dado
- 2 bicchierini di brandy
- rosmarino
- timo
- sale
- pepe
Istruzioni
- Ho tagliato a pezzi il coniglio, l’ho sciacquato e asciugato.
- Ho tritato finemente la cipolla e il rosmarino.
- Ho fatto soffriggere per pochi minuti i 2 spicchi d’aglio (sbucciati ma interi) in un tegame capiente con l’olio e il burro.
- Ho unito il coniglio e, a pentola scoperta e fuoco bassissimo, l’ho fatto rosolare bene in ogni parte.
- Ho aggiunto il trito di cipolla e rosmarino, ho aggiunto un pizzico di timo, ho aggiustato di sale e di pepe.
- Ho alzato il fuoco e sfumato con il brandy.
- Ho aspettato che il brandy evaporasse, quindi ho abbassato di nuovo il fuoco, ho coperto la casseruola e ho lasciato cuocere per circa 60 minuti.
- Ho aggiunto un po' di brodo vegetale al fondo di cottura quando mi rendevo conto che si asciugava troppo.
- Circa 20 minuti prima di spegnere il fuoco ho aggiunto le olive tritate grossolanamente.
Note
Consulenze e Mentoring
Se la ricetta non ti basta, e vuoi approfondire e capire come migliorare… posso aiutarti con il servizio di consulenze-mentoring. Io e te in videoconferenza. Prova a vedere se può interessarti (clic)