Il Clafoutis alle ciliegie.
Se sei francese hai mangiato clafoutis di ciliegie prima ancora di avere avuto il tuo primo dentino, se ti sei trasferito in Francia hai cominciato a mangiarlo il mese dopo il tuo trasferimento 😀 E’ un dolce tradizionale che fa sentire a casa i francesi. Lo mangiano da sempre… quando l’estate offre abbondanza di frutti dolci e colorati, la merenda delle piccole pesti è a base di clafoutis: ciliegie, albicocche, mele, pesche, fichi, banane… insomma il clafoutis veste bene ogni tipo di frutta e le mamme sono contente perché è una merenda sana e veloce 😀 ma è anche un dessert fresco e leggero!
Dicendo che il clafoutis alle ciliegie è un dolce tradizionale intendo dire che non esiste la vera ricetta: ogni mamma ha perfezionato la sua secondo i gusti della famiglia. Comunque… qualunque cosa decidiate di metterci, alla fine deve risultare una pastella abbastanza liquida da poter essere versata sulla frutta già disposta su tortiere in ceramica da forno, meglio le monoporzioni visto che è impossibile tagliarne una fetta senza disfarlo!
Quindi quella che leggerete nel box è il mio clafoutis alle ciliegie, la ricetta alla quale sono arrivata dopo svariati esperimenti partendo dalla ricetta base, quella riportata dal sito che più di tutti gli altri mi guida attraverso la cucina francese (clic) e anche quella dell’immenso ricettario Le Larousse de la Cuisine: 250 ml di latte, 80 g di farina, 125 g di zucchero, 1 pizzico di sale, 4 uova, 1 bustina di zucchero vanigliato, 60 g di burro fuso. Mescolare il tutto e versare. Cuocere a 180° C per circa 45 minuti. L’ho fatta e secondo me manca di personalità! Provate anche voi e vedrete che sa veramente di poco.
Poi capito sulla ricetta del clafoutis di ciliegie di Mr. Gordon Ramsey e mi rendo conto del tocco da chef: 50 g di mandorle in polvere, 15 g di farina, 1 pizzico di sale, 100 g di zucchero, 2 uova, 3 tuorli, 250 ml di panna densa (crème fraîche épaisse). Ottima l’idea delle mandorle, grazie mille Mr. Ramsey, ma un po’ troppo acida per me: già c’è la frutta che da quel tocco acido, con la crème fraîche épaisse va ben oltre al di là del mio concetto di dessert.
Girovago in rete e vedo che lei (clic) usa panna e latte al 50%, niente burro e molte mandorle (come Mr. Ramsay) e fecola di mais al posto della farina.
Ok… una cosa ormai mi si è chiarita bene nella testa: nel clafoutis alle ciliegie posso metterci davvero quello che mi pare!
E allora?:
Ricetta Clafoutis alle Ciliegie
Clafoutis alle Ciliegie
Ingredienti
- 50 g di mandorle macinate
- 15 g di farina
- 1 pizzico di sale
- 130 g di zucchero semolato
- 2 uova
- 3 tuorli
- 200 g di mascarpone
- 50 ml di latte o fino a far diventare liquida la pastella
- zucchero a velo
- 300 g di ciliegie denocciolate
Istruzioni
- Mettere in una ciotola le mandorle, la farina, il sale e lo zucchero e mescolare.
- A parte sbattete le uova con i tuorli, aggiungere il mascarpone e il latte fino a far scomparire i grumi.
- Versate il composto di uova nella farina e sbattere fino ad ottenere una pastella liscia e liquida (se necessario aggiungere altro latte).
- Scaldare il forno a 190° C ventilato.
- Disporre le ciliegie denocciolate nelle teglie di cottura (meglio se in ceramica da forno).
- Versare la pastella sulla frutta fino a coprirla. Infornare per circa 25 - 30 minuti. Fino a quando i clafoutis sono gonfi e dorati (controllare con uno stecchino che anche il centro sia cotto).
- Far riposare 5 - 10 minuti. Spolverare di zucchero a velo e servire: sono ottimi appena tiepidi.
Note
Consulenze e Mentoring
Se la ricetta non ti basta, e vuoi approfondire e capire come migliorare… posso aiutarti con il servizio di consulenze-mentoring. Io e te in videoconferenza. Prova a vedere se può interessarti (clic)